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20 marzo 2012 5 consigli per ridurre l'emissione di Co2 quando arriva il caldo

5 consigli per ridurre l'emissione di Co2 quando arriva il caldo

Il tema ambientale è una questione globale ma anche una grande opportunità di crescita, confronto e collaborazione tra i singoli. Tante piccole pratiche quotidiane se condivise e messe in atto da una moltitudine di persone, creano un modello vincente per raggiungere l'obiettivo comune di ridurre l'emissione di Co2 e l'inquinamento (/emissioni-co2-che-cosa-sono-e-perche-sono-pericolose/).   Piantare un albero o adottare sistemi di produzione energetica fotovoltaica sono scelte di svolta, ma anche partendo da quello che abbiamo e gestiamo quotidianamente si può contribuire al risparmio, a un’educazione sostenibile per i più piccoli e alla correzione di comportamenti sbagliati. Col cambio di stagione, cambiano anche le nostre abitudini e all’arrivo dei primi caldi saranno in molti a porsi la domanda "Climatizzatore si o no?", se la risposta è si sarà meglio essere preparati da subito a farne il migliore utilizzo possibile in termini di consumo energetico. Ecco 5 consigli per partire con il piede giusto: 1) Fuori le temperature sfiorano i 40° e sognate di tornare a un fresco clima primaverile? Non cercate di riprodurlo artificialmente con l'aiuto del climatizzatore. L'ideale sarebbe  infatti impostare la temperatura a 5-6 gradi in meno rispetto a quella esterna. 2) Per aiutare il vostro climatizzatore a raggiungere la temperatura desiderata e mantenerla all'interno della casa sarà utile mettere in pratica anche i metodi più tradizionali per la difesa dal caldo: ombreggiate le finestre esposte a sud e a ovest. 3) A volte vivere in un locale climatizzato genera il desiderio di "aria fresca" ma il gesto di aprire le finestre annullerà gli sforzi del vostro climatizzatore, raddoppiando il suo impegno e quindi il consumo. 4) Come in ogni scelta sarà importante avere ben chiaro fin dall'inizio l'obiettivo finale e al momento dell'acquisto orientare la propria scelta verso un prodotto di classe A: alla prima bolletta vi accorgerete della differenza. Si calcola che mediamente il risparmio energetico sia del 30%. 5) Non tutti lo fanno ma sarebbe consigliabile anche utilizzare la duplice funzione dell'impianto, ossia la "pompa di calore" per scaldarsi d'inverno. Come utilizzate il vostro climatizzatore? Quali sono i maggiori vantaggi che avete riscontrato in termini di benessere e risparmio? Avete dei suggerimenti da aggiungere?