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30 novembre 2022 Alì consegna 15.000€ a Gruppo Polis e Casa Adele

Alì consegna 15.000€ a Gruppo Polis e Casa Adele

I punti della carta fedeltà diventano un aiuto concreto per dire STOP ALLA VIOLENZA SULLE DONNE. 


15.000€ raccolti in sole due settimane nei supermercati Alì e Alìper per dire Stop alla violenza sulle donne. Oggi, mercoledì 30 novembre, si traducono in un aiuto concreto per sostenere le attività di accoglienza di Casa Adele, la casa rifugio per donne vittime di violenza gestita da Gruppo Polis. Ancora una volta la solidarietà dei clienti Alì riesce a raggiungere un grande obiettivo sociale.


“Siamo felici di poter consegnare questo contributo importante, raccolto in pochi giorni grazie alla voglia di fare rete con la nostra comunità di riferimento per difendere insieme diritti inalienabili.  A riceverlo è una realtà che sposa appieno la nostra mission, ovvero Migliorare ogni giorno la vita alle persone.  Il mio ringraziamento più vivo va a tutti quei clienti che hanno deciso di correre insieme a noi questa maratona solidale sostenendo Casa Adele e Gruppo Polis.” Dichiara Matteo Canella, Direttore Affari Generali di Alì S.p.A.


"É stata una sorpresa grande che ci ha riempito di entusiasmo sapere la cifra che è stata raggiunta con questa campagna. Non sono tempi facili ma, ancora una volta, la cittadinanza ha saputo partecipare e contribuire con gli strumenti messi a disposizione per raggiungere uno scopo importante e creare un aiuto concreto. Il ringraziamento che porto a tutte le clienti e tutti i clienti dei Supermercati Alì e Alìper è soprattutto da parte delle donne e delle bambine che in questo momento sono accolte in Casa Adele. Con questo contributo generoso potremmo, infatti, garantire una continuità alle spese necessarie per la gestione della struttura, ma anche far fronte ai bisogni sanitari e scolastici delle ospiti.  Grazie perché con la vostra donazione abbiamo dato voce e portato ancora una volta all'attenzione pubblica il problema drammatico della violenza sulle donne, ma contemporaneamente anche la speranza concreta che da quelle situazioni si può uscire, libere e pronte per affrontare una nuova vita". Dichiara Alice Zorzan, Responsabile dell'Area contrasto alla violenza di genere di Gruppo Polis.