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4 novembre 2020 Alì installa 118 defibrillatori per la sicurezza di collaboratori e clienti

Alì installa 118  defibrillatori per la sicurezza di collaboratori e clienti


Dopo aver installato i defibrillatori nella sede centrale di Via Olanda n. 2 a Padova e nel magazzino adiacente, oltre che nel recente magazzino situato in Via Svezia, il Gruppo Alì completa la dotazione, dell’importante mezzo salvavita, in tutta la rete dei punti vendita per un totale di 118 presidi DAE (defibrillatori semiautomatici). Sono 362 i collaboratori che hanno conseguito l’abilitazione all’utilizzo del DAE, attraverso un percorso formativo, tenuto da Croce Rossa Italiana. Il corso ha allineato tutti i collaboratori sulle linee guida emanate da ERC2020 in tempo di COVID-19 che puntualizzano l’importanza dei dispositivi di auto protezione, (quali mascherine, visiera o occhiali auto protettivi e guanti); l’adeguamento della manovra a G.A.S. (Guardo Ascolto Sento) nel rispetto delle distanze di sicurezza; l’adattamento della modalità di ventilazione alle linee guida ERC2020 e, a soccorso concluso, il corretto smaltimento di tutti i dpi e lavaggio sociale delle mani.  

 “Abbiamo deciso di acquistare i defibrillatori per un motivo semplice, vogliamo salvaguardare la vita dei nostri collaboratori e dei nostri clienti – afferma Gianni Canella, Vice Presidente di Ali S.p.A. – Il defibrillatore è uno strumento salvavita importantissimo e crediamo sia giusto che sia presente nei nostri negozi come nei magazzini e negli uffici. Proprio perché è statisticamente provato che l’arresto cardiaco è una delle più frequenti cause di morte, abbiamo deciso di dotarci, in modo capillare, di questi strumenti salvavita, semplici da utilizzare e di fondamentale importanza per ripristinare il ritmo cardiaco in caso di necessità. Questo è anche un modo per estendere e divulgare la cultura del primo soccorso promossa da Croce Rossa.”

Nel 2015 i due punti vendita pilota ad essere dotati del presidio salvavita DAE sono stati l’Alìper di Abano e l’Alìper di Maserà, formando 4 collaboratori ciascuno e aggiornando annualmente il corso per poterlo utilizzare in caso di emergenza.

Ora il Gruppo Alì ha completato l’installazione dei defibrillatori nell’intera rete di vendita, portando al box informazioni di ogni supermercato il presidio salvavita. E’ stato individuato per l’installazione un punto visibile per ogni punto vendita e facilmente accessibile in caso di necessità. 

Ogni anno in Italia le vittime dell'arresto cardiaco sono 60.000. La letteratura scientifica internazionale ha ampiamente dimostrato che in caso di arresto cardiaco improvviso un intervento di primo soccorso, tempestivo e adeguato, contribuisce, in modo statisticamente significativo, a salvare fino al 30 per cento in più delle persone colpite. L'arresto cardiaco avviene quasi sempre senza preavviso e può colpire chiunque. Se non si riesce a ripristinare velocemente il ritmo cardiaco, la morte sopraggiunge in pochi minuti e dopo appena 8 minuti possono subentrare danni cerebrali irreversibili. Quindi, nel caso in cui si manifestasse un arresto cardiaco, è vitale intervenire nell’immediato, utilizzando un defibrillatore, che può consentire al cuore di riprendere un ritmo cardiaco regolare. 

Grazie alla Legge n°120 del 3 Aprile 2001, oggi chiunque può intervenire tempestivamente, in attesa dell'arrivo dei soccorsi: è necessario conoscere poche e semplici manovre e avere a disposizione un defibrillatore semiautomatico esterno (AED o DAE). Per questo i collaboratori dei supermercati Alì hanno seguito un corso formativo di abilitazione all’utilizzo del DAE, organizzato dalla Croce Rossa e aggiornato alle ultime linee guida emanate durante l’emergenza sanitaria COVID-19.