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28 luglio 2017 Ansia da vacanze, come affrontarla?

Ansia da vacanze, come affrontarla?

Sembra incredibile, ma lo stress da ferie estive esiste e colpisce molte più persone di quelle che pensiamo. Forse anche noi l’abbiamo provato senza neanche saperlo.  

Recenti studi effettuati dall'Organizzazione mondiale della Sanità hanno dimostrato che l’ansia da ferie colpisce fino al 50% dei vacanzieri. In cosa consiste? Frustrazione, delusione, aggressività e persino depressione… sintomi che si possono manifestare prima ancora di partire, fin dal momento della scelta della destinazione! Sembra assurdo, ma se ci riflettiamo bene ci renderemo conto che si tratta di un malessere che in modo più o meno blando abbiamo avvertito tutti almeno una volta (un’estate?) nella vita.

La cause? Tante e diverse. A partire dal carico di aspettative che la vacanza porta con sé. Spesso infatti le ferie non sono vissute solo come un momento di svago, ricarica e pausa dal quotidiano, ma come il desiderio di un vero e proprio riscatto dalle frustrazioni dell’intero anno. O ancora, soprattutto in questa epoca così “social”, sono viste come un modo per far vedere agli altri quanto ci divertiamo, quanto stiamo bene, che bella vita facciamo. In vacanza quindi bisogna esagerare, visitare luoghi esotici, vivere esperienze romanticissime, tramonti spettacolari, cene incredibili, frequentare persone bellissime ed essere sempre felici. Ecco, sappiamo bene che le cose non vanno sempre così. Anzi! Più le aspettative sono alte, più temiamo di deluderle. Il consiglio è quello di ridimensionare tutto, prendersi il lusso di vivere alla giornata e cogliere quanto di buono qualche giorno di vacanza può regalarci, senza bisogno di dimostrare niente agli altri ma neanche a noi stessi. Solo così sarà possibile apprezzare anche le piccole cose e non farsi prendere dallo sconforto per ogni giorno di pioggia o momento non proprio memorabile. E poi, quando possibile, spegniamo il cellulare, disconnettiamoci da internet, viviamo il momento solo per noi e chi ci sta vicino.

Conseguenza diretta di aspettative troppo alte è il bisogno di organizzare tutto nei minimi dettagli, per avere la certezza di non perdersi nulla: visitare ogni sito possibile, bagnarsi in ogni spiaggia, mangiare in tutti i migliori ristoranti. E poi la valigia, che deve essere piena di tutto il necessario per qualsiasi occasione! Il consiglio è sì di informarvi, riempire bigliettini con gli elenchi delle cose da vedere o delle esperienze da provare, degli abiti da mettere in bagaglio ma poi… non guardateli e lasciatevi ispirare dal momento. Se non avrete visto tutto di una località potrete sempre tornarci, e poi l’importante dovrebbe essere godersi il viaggio e la compagnia, non fare un catalogo di cose viste da sfoggiare al proprio ritorno. Chi lo fa, a volte non si è divertito come lascia credere.

Infine, non chiedete troppo a voi stessi. Siete in vacanza ma non per questo dovete per forza fare amicizia, fare sport, dimagrire, fare tardi la notte. Staccare dalla routine, per quanto piacevole, può non essere semplice; il corpo, ma anche la mente, ha bisogno di adeguarsi a nuovi ritmi, spesso a un diverso clima, ed è possibile che i primi giorni di ferie vi sentiate stanchi e spossati. Non fatevene un cruccio, basterà darsi tempo e seguire il proprio stile, concedendosi pause, sonnellini e lunghi momenti di pigrizia quando se ne sente il bisogno. Senza sensi di colpa. E se i nostri compagni di viaggio insistono per forzare i nostri ritmi, teniamo duro e pensiamo prima di tutto al nostro benessere. Poi, magari, il prossimo anno cambieremo compagni di viaggio!