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12 settembre 2017 Back to school: 5 consigli per ripartire al massimo

Back to school: 5 consigli per ripartire al massimo

Siamo giunti ormai al primo giorno di scuola: un momento delicato da affrontare preparati, ma con la massima serenità. Proviamoci insieme.

1) Create un’atmosfera positiva. In famiglia prima di tutto: i ragazzi vengono influenzati moltissimo dall’atteggiamento dei genitori in ogni circostanza e dunque anche nei confronti della scuola. Dovete essere voi per primi a dare all’impegno scolastico la giusta importanza, ma senza mettere eccessiva pressione ai giovani studenti, senza ansie da distacco o eccessive paure. Sì, non è semplice trovare un equilibrio, ma i ragazzi a scuola sono in mani sicure e se siete sereni voi, lo saranno anche loro. Non solo: dopo scuola organizzatevi da subito con gli altri genitori per far giocare i più piccoli insieme, per ritrovare i compagni di sempre o per instaurare nuove amicizie; organizzate una merenda senza pensare subito e soltanto ai compiti, ma per dare il tempo ai bambini di raccontarsi l’estate e recuperare la vecchia confidenza. 

2) Assecondate qualche desiderio. Non si tratta di viziare i ragazzi, ma di aiutarli a vivere questo momento di passaggio in modo positivo. Se desiderano fare qualche acquisto speciale che li faccia sentire più sicuri nel rientro in classe, che si tratti di cartoleria o abbigliamento, accontentateli. Senza esagerare, ma lasciate che si tolgano qualche sfizio, e magari promettete loro qualche altro regalino durante l’anno per il raggiungimento di alcuni risultati. Niente di impegnativo, giusto in modo da incentivarli ad impegnarsi al massimo.

3) Date il giusto peso alla colazione. Come abbiamo sottolineato la scorsa settimana, si tratta di un momento importante e delicato: per aiutare i ragazzi ad alzarsi presto (e farlo velocemente!) – uno degli ostacoli più grandi che dovranno affrontare, per lo meno nei primi giorni – la mattina fate trovare loro in tavola qualcosa di buono, qualcosa che li renda felici, sempre con un occhio alla salute ma senza dimenticare il gusto.

4) L’importanza della scrivania. Se ancora non ne hanno uno, ricavate in sala o nella loro cameretta uno spazio riservato esclusivamente ai compiti o allo studio. Fatelo fin dai primissimi anni di scuola. Non deve essere necessariamente uno spazio serioso e un po’ triste, ma deve essere esclusivamente dedicato a un certo tipo di attività, da tenere pulito e in ordine. In questo modo i ragazzi si sentiranno importanti e sentiranno che il loro impegno scolastico è una cosa seria per tutta la famiglia.

5) Organizzate bene i tempi. Un altro modo per aiutare i più piccoli a concentrarsi sullo studio è far capire loro che si tratta di un’attività che ha bisogno, per essere svolta al meglio, di un tempo preciso da rispettare. A prescindere dalle ore necessarie, che ovviamente cresceranno al crescere dell’età, è importante creare insieme una tabella di marcia che ruoti proprio attorno allo studio, ma dove indicare anche uscite con gli amici, sport e relax.