Con loro la fine dell’estate si fa ogni anno un po’ più dolce. Scopriamone insieme varietà e virtù
Pare abbiano 11.400 anni i fichi più vecchi al mondo. Ovviamente si tratta solo dei loro resti, ritrovati dagli archeologi in Mesopotamia; una scoperta che ha portato gli studiosi ad affermare che questo dolcissimo frutto potrebbe essere tra le coltivazioni più antiche dell’umanità. Una delizia che strega da sempre i popoli del Mediterraneo e del quale oggi si conoscono circa 150 varietà (qui le principali )! Ci sono fichi bianchi, neri, rossi, striati, dalla forma rotonda o allungata, dalla buccia sottilissima e commestibile o tanto spessa da dover essere necessariamente scartata… In Veneto, ad esempio, tra le coltivazioni storiche troviamo il noto Figo Moro da Caneva https://figomoro.it/, delizia della Pedemontana tra le province di Treviso e Pordenone, o il Segalin coltivato anche nelle zone di pianura ricche di umidità. Ma molte province italiane vantano il proprio fico tradizionale che proprio in questi giorni torna protagonista della cucina.
Quello strano “fiore” dalle mille virtù
Forse non tutti, però, sanno che il fico non è un vero e proprio frutto. Molti lo considerano un fiore, ma anche questa è un’inesattezza. Si tratta, tecnicamente, di un'infiorescenza carnosa non dischiusa che contiene tutti i suoi fiori all'interno. Già questo lo rende un prodotto unico nel suo genere. Se poi pensiamo alle sue tante proprietà nutritive, non possiamo che innamorarcene a ogni morso di più. In primo luogo i fichi sono ricchi di fibre, perfetti per agevolare il transito intestinale ed efficaci soprattutto a stomaco vuoto. Sono anche una fonte di energia subito disponibile, perfetti da mangiare a metà giornata per riprendere velocemente la carica. E, ancora, sono ricchi di calcio e di antiossidanti, che mantengono il nostro organismo giovane, dalle ossa ai tessuti. E questi sono solo i loro pregi principali!
Come mangiare i fichi, cotti e crudi
Dolcissimi e succulenti, i fichi vengono solitamente mangiati al naturale, oppure avvolti in una fetta di prosciutto crudo per creare un semplice ma delizioso antipasto. In realtà i fichi si prestano a mille preparazioni sia dolci che salate, a partire dalle più classiche confetture – come questa con aggiunta di cannella, chiodi di garofano e vino rosso – all’ottima mostarda agrodolce perfetta come condimento per il lesso. Ovviamente con i fichi si possono preparare ottimi dolci, per i quali spesso si usano i fichi secchi assieme a noci, pinoli e uvetta, come in questa Torta delle feste. Ma sono tanti anche i piatti di portata ai quali i fichi aggiunto un tocco di classe in più. Come ad esempio il risotto, dove l’abbinamento fichi e burrata fa scintille; l’arrosto ripieno di fichi e prosciutto, o contorni come le melanzane arrosto con i fichi. Per non parlare di pane e pizza! Da provare l’ottimo pane ripieno di lardo e fichi e l’intramontabile pizza bianca con i fichi, una vera festa per il palato!
