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17 aprile 2015 Buono come il pane

Buono come il pane

Sono finiti i tempi in cui si chiedeva semplicemente “un chilo di pane”. Oggi la scelta è vastissima, sia nel fresco sia nel confezionato.

Parlare di pane al singolare, ormai, è riduttivo. Negozi e supermercati mettono a disposizione un’offerta vastissima, che si adatta alle esigenze più diverse in termini di gusto, di ingredienti e di forme. Oggi il banco del pane offre –per esempio– specialità regionali provenienti da tutta Italia, alcune delle quali sono vere e proprie eccellenze. Pensiamo solo alle Dop più famose, come il pane di Altamura o quello Toscano, oppure alla Coppia Ferrarese Igp. Vi sono poi specialità particolari quali il pane al malto, il pane di grano duro (dalla crosta spessa e croccante) e in particolare il pane Cafone. Quest’ultimo è fatto con semola rimacinata di grano duro e deve il suo nome alle origini contadine. Anche il pane Cafone ha crosta spessa e dura, che contrasta piacevolmente con un interno soffice e delicato.

In Veneto esistono numerose varietà di pani tipici: per esempio il bastone, tipico di Padova e disponibile in vari formati, tutti allungati e che ricordano appunto la forma di un bastone; poi la cioppa, il cornetto, che prende nomi diversi a seconda della zona di produzione e, ancora, il bovolo, la ciabatta, il pan biscotto e tanti altri.

A questi si affiancano pani speciali, preparati con farine alternative e spesso arricchiti con semi e cereali integrali. Pensiamo al pane di Kamut, di farro, ma anche di segale e di avena. Questi sono prodotti che rispondono alla crescente richiesta di salute che arriva dai consumatori, offrendo un apporto superiore di fibre e altre sostanze nutritive importanti, magari senza l’impiego di grassi saturi e con il valore aggiunto della lievitazione naturale con pasta madre, alternativa al classico lievito di birra.

E questo solo nel banco panetteria. Non dimentichiamo poi l’offerta a scaffale di pani confezionati, perfetti per chi non può fare la spesa ogni giorno o vuole avere in casa una scorta a lunga durata in caso di necessità. Questo è il regno dei pani morbidi affettati e dei panini da farcire: bauletti e pagnotte, panini per hamburger e hot dog, pane per tramezzini, il tutto declinato in varianti integrali, biologiche e – tendenza del momento – senza glutine, per i consumatori che hanno necessità di eliminare o ridurre il glutine dalla dieta. Questo tipo di pane, inoltre, avendo scadenze più lunghe è utilissimo come “scorta di riserva” per le esigenze dell’ultimo minuto.

La scelta dunque è vastissima. E il vostro pane preferito qual è?