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21 dicembre 2018 Consigli per una perfetta tavola delle feste

Consigli per una perfetta tavola delle feste

Cosa dice il bon ton a proposito di posate e bicchieri per il cenone? E il centro tavola va messo o no? Scopriamo insieme

Il conto alla rovescia per il cenone dell'ultimo dell'anno è scattato. Il menu è definito, gli ospiti hanno confermato la loro presenza. Sembra non manchi nulla… ma alla tovaglia ci avete pensato? Quale sarà meglio usare per un momento importante come la fine del vecchio anno e l'arrivo del nuovo? Cristalleria e servizio d’argento andranno bene? Insomma, quali sono le regole che dovremmo seguire per preparare una perfetta tavola delle feste?

Le regole di base

Prima di tutto non esagerate. È festa, è vero, ma la semplicità paga sempre. In quest’ottica, come base è sempre meglio scegliere una tovaglia bianca, che deve essere perfettamente stirata (quindi meglio stirarla direttamente sulla tavola). I tovaglioli, rigorosamente abbinati alla tovaglia e mai di carta, vanno semplicemente piegati in due e posizionati alla sinistra del piatto: evitate i virtuosismi cercando di ricreare improbabili cigni o ventagli! Una regola da tenere sempre presente è quella della distanza tra i coperti, che non dovrebbe mai essere inferiore ai 50 cm, per avere la giusta libertà di movimento. Se il numero degli invitati è tale da non consentire di rispettarla, meglio organizzare un buffet. C’è poi l’annoso problema delle posate: quante metterne in tavola? Per non creare imbarazzi, né imporre un’atmosfera troppo formale a una festa che probabilmente passerete in famiglia, potete anche evitare di mettere in tavola subito tutte le posate necessarie alla cena e cambiarle, invece, di volta in volta, a seconda delle portate. Se volete mettere tutte le posate in tavola, tuttavia, ricordate che esternamente vanno quelle da usare prima, a scalare fino all’ultima portata. E se vi state chiedendo se sfoggiare l’argenteria – intesa genericamente come il servizio buono – sarebbe eccessivo, sappiate che non lo è; l’importante è trovare il giusto abbinamento con biancheria e porcellane. Per restare in tema natalizio, ad esempio, è meglio optare per l’ottone, o comunque per tonalità dorate, piuttosto che per l’argento. A regnare deve essere l’armonia nei colori e nelle forme: del resto Natale è il momento della tradizione. Per sperimentare abbinamenti azzardati c’è sempre tempo.

I decori

Dunque, vanno bene l’eleganza e il minimalismo, ma è pur sempre festa… non la vogliamo decorare un po’ questa tavola? Sì, ma senza esagerare. A prevalere dovrebbero essere i toni del rosso, ma anche dell’oro, tornato quest’anno grande protagonista delle feste. Fate trovare, ad esempio, a ogni invitato un elegante segnaposto, che potrebbe essere anche pensato come piccolo regalo da portarsi a casa in ricordo della serata (qui https://www.bigodino.it/design/segnaposto-fai-da-te-originali-per-il-tuo-natale.html qualche idea). Immancabile, poi, il centro tavola, che però non deve essere troppo invasivo né alto, in modo da consentire a tutti i commensali di guardarsi negli occhi. Perfette, infine, le candele: Natale è la festa del calore e della luce, e quella delle candele crea un’atmosfera intima e accogliente che nessuna luce artificiale potrebbe sostituire. Se poi nella sala da pranzo c’è anche un bel camino, accendetelo assolutamente. In sottofondo lasciate suonare musica natalizia, a un volume sufficientemente basso da non intralciare la conversazione, ma tale da riempire comunque eventuali momenti di silenzio. A questo punto non manca proprio nulla e la festa più attesa dell’anno può cominciare.