NEWS E VIDEO

condividi

24 gennaio 2020 Giornata della Memoria, a Padova una mostra per non dimenticare

Giornata della Memoria, a Padova una mostra per non dimenticare

Fino al 18 febbraio alle Scuderie di Palazzo Moroni a Padova una mostra dedicata a Primo Levi e alla sua testimonianza di Auschwitz.

Lunedì 27 gennaio si è celebrata in tutta Italia la Giornata della Memoria, una giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto avvenuto durante la seconda Guerra Mondiale. Proprio il 27 gennaio 1945 infatti le truppe dell’allora Unione Sovietica liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.

Sono moltissime le iniziative in Veneto e in tutta Italia che ricordano quei momenti terribili, noi vi segnaliamo la bella mostra che è stata inaugurata il 14 gennaio alle Scuderie di Palazzo Moroni a Padova e che sarà visitabile fino al prossimo 18 febbraio.

 

Il testimone: Auschwitz e Primo Levi

Il testimone: Auschwitz e Primo Levi” è il titolo della mostra che nasce dalla collaborazione tra il Museo di Auschwitz-Birkenau e il Museo della Storia degli ebrei polacchi di Varsavia.

Un percorso toccante ed emozionante che testimonia in maniera inequivocabile tutta la follia e la crudeltà del nazismo. Anche in quello che si può senza dubbio definire uno scenario apocalittico però abbiamo avuto testimonianze di umanità e di speranza, come la sincera e profonda amicizia tra Primo Levi e Alberto Dalla Volta, nata all’interno del campo di concentramento di Auschwitz. 

Soltanto Primo Levi riuscì a tornare, ma di Dalla Volta ci resta il ricordo e la testimonianza delle sue azioni che contribuirono a salvare tante persone.

Un mostra importante per non dimenticare quello che Auschwitz è stato, ovvero il luogo simbolo dell’abominio, il luogo in cui è stato scientificamente pianificato lo sterminio di un’intero popolo. 

Un fatto storico che ancora oggi viene negato dalle frange più estremiste e che invece deve essere un monito perenne alla crudeltà e alla follia dell’uomo.


Se questo è un uomo

Primo Levi, autore di cui proprio l’anno scorso si è celebrato il centenario, è stato e continua ad essere uno dei grandi testimoni dell’orrore di Auschwitz: “Se questo è un uomo”, libro autobiografico con cui l’autore piemontese raccontò tutto l’orrore dei campi di sterminio, è infatti ancora oggi un testo imprescindibile per provare a comprendere l’Olocausto. 

Ed è grazie al Centro Internazionale di Studi Primo Levi, oltre che al Giardino dei Giusti del Mondo, che la mostra padovana è stata promossa in occasione della Giornata della Memoria.

Un’occasione preziosa per conoscere le testimonianze della Shoah, ma anche per approfondire dettagli e fatti troppo spesso trascurati, per partecipare emotivamente a una delle più grandi tragedie della nostra storia. 

I tanti massacri e stermini che sono seguiti alla Seconda Guerra Mondiale, dallo sterminio del popolo Armeno al disastro umanitario in Cambogia, ci fanno capire infatti che non basta ricordare: la memoria deve essere condivisa e deve essere un monito per le future generazioni, un dovere su cui basare una speranza comune per un mondo migliore.


Info ed orari

La mostra “Il testimone: Auschwitz e Primo Levi”  è visitabile alla Scuderie di Palazzo Moroni (Padova, via del Municipio 1)

Lunedì dalle ore 9.30 alle ore 13

Martedì a venerdì dalle ore 9.30 alle 13 e dalle ore 14.30 alle 18

Sabato e la domenica infine dalle ore 10 alle ore 18.

L’ingresso è libero.