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6 novembre 2012 La donazione di Alì per Medici con l'Africa CUAMM

La donazione di Alì per Medici con l'Africa CUAMM

Ancora una volta la spesa dei clienti nei supermercati Alì, dei Centri Alìper e delle profumerie Unix si trasforma in un gesto di solidarietà: è di € 87.854 l’importo dell’assegno per i bambini della Tanzania, consegnato dal titolare Alì S.p.A Marco Canella a Don Dante Carraro, Direttore Medici con l’Africa Cuamm.

Il ricavato della raccolta punti promossa dal Gruppo Alì nell’ambito del “Catalogo Premi 2011-2012” è stato affidato simbolicamente, a garanzia della consegna diretta dei fondi ai beneficiari degli interventi sul campo, a Giorgia Soldà e Marco Pasini, la giovane pediatra e l’amministrativo del Cuamm che il prossimo 12 novembre partiranno con la loro piccola di due anni per la Tanzania, facendo una scelta importante di famiglia.

 

“Anche oggi dobbiamo ringraziare prima di tutto i nostri clienti – afferma Marco Canella, uno dei titolari di Alì S.p.A – che hanno aderito alla raccolta promossa attraverso la Carta Fedeltà e che nel proprio carrello hanno fatto spazio a medicine, vaccini e assistenza medica per i bambini della Tanzania. E noi abbiamo voluto mantenere fede al nostro impegno di migliorare la vita di tutti,aiutando il Cuamm nella sua importante missione”.

Con 100 punti della Carta Fedeltà, infatti, ogni cliente Alì, Alìper e Unix ha potuto contribuire a questa iniziativa di solidarietà con una donazione pari a 1 €, che il Gruppo Alì ha raddoppiato e portato a 2 con un contributo diretto. 

 

 

Il ricavato della raccolta punti è destinato al sostegno della pediatria dell’Ospedale di Mikumi in Tanzania e consentirà di effettuate visite prenatali, pesature dei bimbi, vaccinazioni delle donne incinte e dei piccoli. Presso l’ospedale, che con 79 posti letto serve una popolazione di 117.000 abitanti, nel 2011 sono nati 1.796 bambini, sono stati vaccinati 5.195 piccoli pazienti e 1.943 hanno ricevuto cure e assistenza. 

A Mikumi il Cuamm è presente con due volontari, un’internista, nel ruolo di direttore sanitario dell’ospedale e una ginecologa che lavorano fianco a fianco con il personale locale. 

“La nostra gratitudine va prima di tutto al Gruppo Alì per la fiducia che ci accorda da molti anni – dichiara don Dante Carraro direttore di Medici con l’Africa Cuamm. Ma senza l’adesione vera e silenziosa di tante persone comuni questo importante risultato non sarebbe stato possibile. Il grazie riconoscente va quindi ai clienti Alì, Alìper e Unix che sono stati capaci di guardare ai bisogni di chi vive così lontano in situazione di privazione ed estrema vulnerabilità. 

Il nostro impegno è raggiungere l’”ultimo miglio” del sistema sanitario, andare là dove non c’è nessuno, dove gli aiuti non arrivano, dove il bisogno è reale ed è sconosciuto e dimenticato. Là dove il lavoro silenzioso, quotidiano non fa notizia. Grazie a questo speciale contributo possiamo fare un pezzo importante di questa strada”.