Nasce la prima Food Forest del Veneto a Cessalto, grazie ad Alì Supermercati
In occasione della Giornata Nazionale dell’Albero nasce la nuova Alì Food Forest di Cessalto. Tutti sono invitati a partecipare all’evento del 19 novembre adottando o regalando un albero a Bosco Nico.
In occasione della Giornata Nazionale dell’Albero, che si celebra il 21 novembre, in via Vittoria a Cessalto (Provincia di Treviso) nascerà la prima Food Forest del Veneto: Bosco Nico.
L’area nella quale sorgerà il nuovo bosco, precedentemente adibita a uso agricolo, avrà un duplice scopo: l’aumento della superficie forestale del Veneto Orientale e la creazione di un bosco “edibile” all’interno del quale i visitatori potranno immergersi nel verde e scoprire il ruolo delle foreste nella produzione di miele e altri alimenti di origine forestale (es. frutta selvatica, foglie eduli, etc). Il progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione fra molteplici realtà pubbliche e private, primis fra tutte: il Comune di Cessalto, Alì Supermercati, l’Azienda Agricola Natura7 (proprietaria dell’area) ed Etifor, spin-off dell’Università di Padova, ideatore del portale wownature.eu attraverso il quale è possibile partecipare al progetto.
Il consenso riscosso è stato molto ampio tanto che ormai la maggior parte delle piante hanno trovato famiglia; restano infatti poche specie ancora a disposizione per chi volesse sostenere l’iniziativa e partecipare all’evento di impianto facendo l’esperienza - davvero unica nel suo genere - di piantare un albero con le proprie mani. Tutti coloro che hanno adottato o adotteranno un albero a Bosco Nico potranno infatti partecipare all’inaugurazione, prevista per 19 novembre 2021 (scopri di più al link www.wownature.eu/bosco-nico/). All’inaugurazione saranno presenti diverse personalità di rilievo: il Senatore Gianpaolo Vallardi (Presidente della 9ª Commissione permanente Agricoltura e produzione agroalimentare), il Deputato Franco Manzato (ex Sottosegretario al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali), il Sindaco di Cessalto, Luciano Franzin, e il Responsabile degli Affari Generali di Alì Supermercati, Matteo Canella, che ha sostenuto il progetto fin dalla sua nascita. Parteciperanno inoltre le classi dell’Istituto Statale Superiore G. B. Cerletti Conegliano, la Scuola Secondaria di Primo Grado e la Giunta di Cessalto e ai rappresentanti di Begreentelligent, Delta Macchine, Natura7 ed Etifor.
“Cessalto è città del Bosco o, meglio ancora, Città dei Boschi: lo storico Olmè di ben 24 ettari, una foresta di antica origine e tesoro naturalistico, non solo di Cessalto, ma dell’intera Pianura Veneta Orientale, documentato dalla cartografia veneziana sin dal XVII secolo e poi il più recente Bosco San Marco di circa 40 ettari. Ora ospiteremo il nuovo Bosco Nico, e di questo ne siamo profondamente orgogliosi. L’accordo stipulato con la proprietà permetterà ai cittadini, e soprattutto agli studenti, di accedervi attraverso visite guidate, attività didattiche, giornate dedicate all’educazione ambientale. Per chi come me è nato a Cessalto e tanto si è speso in passato per preservare l’identità ambientale del paese, questa è una delle più grandi soddisfazioni del mio mandato amministrativo. In questi quattro anni sono molteplici le iniziative che hanno permesso di riscoprire il valore del bosco Olmè, e a queste va ad aggiungersi un masterplan intercomunale, grazie al quale sono state poste le basi per progetti di viabilità lenta e di promozione del territorio, attraverso un turismo di qualità e attento al rispetto dell’ambiente. Con grande orgoglio, da poco abbiamo appreso di aver ottenuto un finanziamento per la realizzazione di una nuova pista ciclopedonale. Bosco Nico si colloca quindi perfettamente in questo grande progetto di riqualificazione turistico-ambientale di Cessalto”. Fabio Gabbana, Assessore all’Ambiente di Cessalto.
La prima “Alì” Food Forest del Veneto
Bosco Nico sarà quindi la prima food forest del Veneto, una foresta permanente e aperta a tutta la comunità, che fornirà specie edibili per l’uomo e per la fauna, 365 giorni all’anno. Il bosco nasce dall’esigenza di creare nuove aree verdi nella pianura veneta: la domanda di spazi naturali è aumentata nell’ultimo decennio e durante la pandemia a fronte di una crescente percezione della scarsità di tali luoghi. Un altro aspetto molto interessante di questo progetto, reso possibile grazie ad Alì Supermercati che ha adottato ben 4000 alberi dei 4300 disponibili nell’area, e ad altre realtà come Begreentelligent e Delta Macchine che hanno sostenuto il progetto, consiste nella sua posizione strategica: sarà infatti un polmone verde pronto a mitigare l’impatto di cementificazione e inquinamento della vicina autostrada.
"Siamo da sempre attenti alla tutela dell'ambiente - afferma Matteo Canella, Responsabile Affari Generali di Alì S.p.A. - perché crediamo che un ambiente più sano sia alla base della sicurezza alimentare e della salute delle persone. Dal 2010 abbiamo assunto un impegno concreto nei confronti del nostro territorio, mettendo a dimora quasi 52.000 alberi e 5 boschi urbani nei territori del Veneto e dell’Emilia Romagna , in collaborazione con i nostri clienti. Regalare nuovo verde al nostro territorio è un gesto tangibile di sostenibilità per contribuire a preservare il più grande patrimonio nostro e dei nostri figli: la natura. Questo è il motivo per cui abbiamo deciso di sostenere il progetto di creazione della prima Alì Food Forest in Veneto, nato da una virtuosa sinergia tra attori pubblici e privati, attraverso la donazione, in collaborazione con i nostri clienti, di 4000 alberi ed arbusti che producono frutti, fiori, bacche e gemme edibili. Con soli 100 punti della carta fedeltà i clienti Alì possono infatti contribuire a donare un albero all'ambiente. Ogni 20 donazioni Alì metterà a dimora un albero nel nostro territorio. Su alisupermercati.it/welovenature è possibile verificare dove vengono messi a dimora gli alberi in Veneto e in Emilia Romagna.
Da quattro anni inoltre abbiamo deciso di investire sull’architettura sostenibile: ristrutturazioni e nuove aperture presentano facciate in ceramica fotoattiva per una superficie complessiva che ammonta oggi a 13116 mq, in grado di depurare efficacemente l’aria alla stregua di un bosco pari a 917 alberi, catturando gli agenti atmosferici inquinanti. Un impegno questo che ha profonde radici e che ha tutta l'intenzione di continuare a crescere perché crediamo che dalle cose buone nasca il bene."
Infine, ma non di secondaria importanza, questo nuovo bosco fungerà anche da “ampliamento” del vicino "Bosco Olmè": sito di particolare pregio naturalistico inserito nella lista del patrimonio mondiale dell'Unesco e identificato dalla Comunità europea quale sito di interesse comunitario. Un ulteriore passo in avanti nella lotta alla crisi climatica e un’occasione per divertirsi e ringraziare gli alberi per tutto quello che ci donano ogni giorno.
“L’obiettivo di BeGreentelligent è quello di coinvolgere gli amanti della natura per far capire cosa accade realmente in campagna, offrendo la possibilità di vivere le coltivazioni a distanza. E dunque, soffrire simbolicamente insieme al contadino se fa troppo freddo o gioire con lui se l’annata sarà buona. Il consumatore diventa un vero e proprio contadino digitale che potrà seguire le proprie coltivazioni, filari, olivi o porzioni di campo di grano, attraverso foto e video e al momento giusto ricevere a casa quello che ha contribuito a produrre e che sicuramente consumerà con più consapevolezza e con più gusto. Vengono quindi celebrati i 3 prodotti simbolo del Made in Italy: vino, olio e grano. Un progetto che ha un animo green e per questo una quota derivante dalle adozioni viene investita in progetti di piantumazione in collaborazione con WOWnature, permettendo a BeGreentelligent e a tutti i suoi utenti di fare qualcosa di buono per l’ambiente”.
“Per Delta Macchine e Dal Lago TTC l’attenzione a tematiche di rilevanza ambientale e sociale ha un ruolo ormai consolidato nella visione aziendale. Per questo motivo crediamo fortemente nei progetti WOWnature per la creazione concreta di un domani migliore: è per noi un orgoglio contribuire all’implementazione della prima Food Forest in Veneto, progetto che potrà garantire uno spazio verde aperto a tutta la comunità, in cui trascorrere del tempo a contatto con la natura, riscoprendone il suo potere rigenerante. Cogliamo l’occasione per sottolineare che questo nostro impegno è stato condiviso con entusiasmo dai nostri clienti, che ringraziamo nuovamente per il sostegno dimostratoci.” Lorenzo Dal Lago, CEO di Delta Macchine e Dal Lago TTC.
