Aceto, limone e bicarbonato – ma anche caffè, pane e persino l’olio – possono essere un valido aiuto nelle pulizie di tutti i giorni

Dalla tavola alle pulizie: sono tanti gli ingredienti che solitamente utilizziamo per cucinare capaci di trasformarsi in utili (ed economici) alleati contro lo sporco. Se avete deciso di vivere in modo più ecologico limitando l’impiego di prodotti chimici, se avete voglia di sperimentare qualcosa di diverso o semplicemente… se avete finito il detersivo che utilizzate di solito ma avete “un’urgenza pulito”, ecco per voi qualche suggerimento tutto naturale.

Soluzioni alternative per sgrassare e sbiancare

Sono i “tre cavalieri” del pulito naturale: aceto, bicarbonato di sodio e limone. Presi da soli o miscelati nelle giuste dosi sono infatti efficacissimi e risolutivi in più di una situazione. L’aceto, ad esempio, ha un notevole potere sgrassante ed è in grado di conferire anche una bella brillantezza a diverse superfici: quelle metalliche della cucina, ad esempio, o i pavimenti; da parte sua, invece, il limone, grazie all’acido citrico, è un ottimo disinfettante, mentre il bicarbonato è un delicato abrasivo naturale adatto a decalcificare i depositi minerali. Così, un composto dei tre, diluiti in piccole dosi in acqua tiepida all’interno di uno spruzzino, si trasforma in un perfetto anticalcare per la cucina e il forno, ma anche per il bagno. Per i fornelli possono bastare anche delle fette di limone con le quali ripassare tutta la superficie. Per rendere il mix ancora più efficace è possibile aggiungere qualche goccia di sapone liquido naturale in modo da creare una pasta abrasiva da passare con una spugna nel forno per sciogliere lo sporco più resistente. Il bicarbonato da solo è utilizzato da sempre per pulire l’argento, mentre diluito in acqua è molto efficace sulle superfici interne del frigorifero, eliminando anche i cattivi odori; aggiungere qualche goccia di tea tree oil ne aumenta l’efficacia. Il limone, infine, è anche un ottimo sbiancante per i tessuti chiari che possono essere immersi in una soluzione di 4 parti di acqua e una di limone per una notte, quindi risciacquati.

Utilizzi alternativi di olio, pane, sale e caffè…

E se questi sono le soluzioni più note per le pulizie, ce ne sono molte altre da scoprire, alcune davvero insospettabili. Ad esempio, sapevate che i fondi di caffè sono in grado di assorbire i cattivi odori? Provateli nel bidone della spazzatura o in frigorifero, oppure usateli per lavarvi le mani dopo aver tagliato la cipolla o cucinato il pesce. Miscelato con acqua calda è invece un efficace sgrassante da utilizzare, ad esempio, per un prelavaggio dei piatti in modo da limitare l’uso di detersivo. L’olio d’oliva è utile per rimuovere residui di colla da legno, plastica o pelle; può essere anche usato al posto della cera per ridare vitalità al legno, mentre, unito a un olio essenziale profumato, può essere versato nello scarico per limitarne il cattivo odore. Concludiamo quindi con il pane, la cui mollica può essere utilizzata per tamponare le macchie di unto fresche sui tessuti, e il sale, che può essere usato per eliminare le macchie di tè o caffè dalle tazze, semplicemente strofinandolo sulle superfici macchiate, mentre, unito a bicarbonato, aceto bianco e acqua bollente, aiuta a sgorgare gli scarichi otturati.