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8 novembre 2019 Radiant, il manga europeo in mostra

Radiant, il manga europeo in mostra

A Palazzo Roncale c’è una mostra come non l’avete mai vista: Radiant, un eroe dei fumetti in pieno stile manga creato da un francese.

Il rapporto tra Italia e Giappone è strettissimo: i giapponesi ci adorano e noi italiani ricambiamo alla grande. Per chi è nato dopo la prima metà degli anni ’60 l’origine di questo amore si racchiude tutto in tre parole: cartoni animati giapponesi. Per un caso piuttosto fortuito in Italia nel 1976 la RAI iniziò a trasmettere i cartoni animati di Goldrake - UFO Robot, e da quel momento tutto è cambiato.

Intere generazioni di italiani sono stati stregate dal fascino di quegli improbabili personaggi coloratissimi e dissacranti: robot, guerrieri, animali strani, alieni, personaggi storici, maghi, adolescenti problematici, sportivi… non c’è stato campo dello scibile umano che non abbia avuto la rappresentazione in un cartone animato giapponese.

Quello che molti no sanno però è che questo fenomeno non fu mondiale, ma si concentrò principalmente in due paesi europei: l’Italia… e la Francia. Noi italiani e i cugini transalpini infatti siamo stati i massimi importatori di cartoni animati giapponesi. Quello che però si scoprì negli anni ’80 fu che quei cartoni animati erano tutti “figli” di manga, ovvero il termine che in Giappone viene utilizzato per identificare i fumetti.


Venti d’Oriente a Rovigo

E proprio in tema di manga e cultura nipponica a Palazzo Roncale, a Rovigo, è stata inaugurata la mostra “Radiant. Venti d’Oriente nel manga europeo”. Contrariamente a quanto si potrebbe credere però Radiant non è un fumetto giapponese, un manga, ma un fumetto transalpino. Tony Valente, l’autore e disegnatore di Radiant, è infatti francese (di chiare origini italiane), che si ispira al tratto e agli stili tipici dei fumetti giapponesi.

Radiant peraltro è una vera e propria eccellenza internazionale, non a caso il fumetto di Valente si è aggiudicato diversi premi come migliore opera occidentale in “stile manga”, fra cui il premio Daruma al festival Japan Expo 2016 come miglior manga internazionale.

Pubblicato per la prima volta nel 2013 dall’editore Ankama, Radiant è stato inoltre il primo manga disegnato da un occidentale ad essere pubblicato anche in Giappone.

 

Avventura e fantasia

Quella che si può ammirare a Rovigo in questi giorni è una mostra che testimonia in maniera profonda come l’estetica giapponese abbia esercitato un enorme influsso sull’arte europea, tanto che oggi si può parlare di manga europeo.

La mostra ”Radiant. Venti d’Oriente nel manga europeo”, inserita nel programma dell’esposizione “Giapponismo. Venti d’Oriente nell’arte europea”, presenta per la prima volta in Italia un percorso intorno a questo originale manga europeo, in collaborazione con Arcadia Arte, J-Pop Manga e Ankama attraverso tavole originali, illustrazioni, studi di colore e schizzi.

Un’occasione unica per godere di tavole e illustrazioni bellissime, capaci di affascinare e coinvolgere grandi e piccini.

Radiant mette in scena un mondo fantastico in cui spopolano creature cadute dal cielo e da maghi, tutti alla ricerca di una fantomatica “tanta” abitata da creature mostruose e coloratissime.

La storia creata e disegnata da Valente ci riporta nell’atmosfera fantastica dei romanzi di formazione, una grande avventura iniziatica in cui si muovono personaggi surreali e bellissimi tipici della tradizione fumettistica giapponese.

Gli aspetti più caratteristici e interessanti sono quelli in cui l’autore francese fonde l’immaginario europeo con quello giapponese, dando vita a soluzioni originali e affascinanti. Valente è infatti un disegnatore dal tratto estremamente dinamico, solare, nel-le cui opere emergono i tanti riferimenti ai miti di intere generazioni come ad esempio Dragon Ball.


Info

La mostra è a ingresso gratuito e si trova a Palazzo Roncale, un palazzo nobiliare di Rovigo situato all'intersezione delle attuali Via Angeli e Via Laurenti, nei pressi di Piazza Vittorio Emanuele II. La mostra è sarà aperta fino al 26 gennaio 2020 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00; sabato, domenica e festivi dalle 9.00 alle 20.00.