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5 ottobre 2015 Sapori antichi per storie di oggi: i vini dell’Abbazia di Praglia

Sapori antichi per storie di oggi: i vini dell’Abbazia di Praglia

Alì & Alìper propongono, in esclusiva nei punti vendita selezionati, 6 grandi vini della tradizione Veneta, massima espressione del territorio Euganeo e del sapiente lavoro dei monaci dell’Abbazia di Praglia

 

IN ESCLUSIVA PER ALÌ & ALÌPER I VINI DELL’ABBAZIA DI PRAGLIA

Frutto di un lavoro che unisce tradizione e innovazione, continua ricerca in cantina e valorizzazione delle varietà di vite locali, questi vini nascono nel pieno rispetto dei ritmi naturali e della secolare tradizione vitivinicola benedettina, e rappresentano un prodotto genuino, dalle eccellenti qualità gusto-olfattive.

 

SAPORI ANTICHI PER STORIE DI OGGI

Anche per Praglia il lavoro manuale è stato in passato soprattutto quello dei campi, dove i monaci hanno investito risorse ed inventiva, sia nelle opere di bonifica in generale, sia nell’introdurre ed intensificare nel paesaggio agrario dei Colli Euganei colture specifiche come la vite. La memoria di un interesse peculiare dei monaci di Praglia per vigne e vini è custodita in documenti antichi di quasi mille anni, e ancora oggi è radice di un prodotto di qualità, che al contempo racconta una storia di vita. Nella nostra cantina si respira questa storia, in cui l’antica arte del fare bene le cose s’incontra con esigenze e tecniche nuove, nella ricerca costante di risultati di valore. In abbazia oggi coltiviamo circa 10 ettari di vigneto interamente a denominazione di origine controllata, dove trovano posto i tradizionali vitigni della garganega, del friularo, e del moscato fiordarancio, accanto ad alcune varietà più note.

 

PRATÀLEA, dal termine latino dei prati a ridosso dei Colli che circondano e danno nome all’abbazia. Frutto di questa terra e del lavoro quotidiano dei monaci, identifica e ripropone in veste nuova la tradizione delle origini.

Vino bianco fresco e morbido dalla personalità gentile, indicato come aperitivo o in abbinamento a piatti freddi, pesce e carni bianche. Affinamento in tini di acciaio. Imbottigliato dopo il primo inverno per mantenerne la freschezza. 

Uvaggio: Chardonnay  45%, Garganega 45%, Moscato Giallo 10%
Gradazione: 11,5% vol
Servizio: 8 - 12 °C
N. Bottiglie prodotte: 3500



PRATÀLEA, dal termine latino dei prati a ridosso dei Colli che circondano e danno nome all’abbazia. Frutto di questa terra e del lavoro quotidiano dei monaci, identifica e ripropone in veste nuova la tradizione delle origini.

Vino rosso giovanile di facile beva, con spiccate note di frutta rossa e sfumature di tabacco. Consigliato con primi piatti molto conditi, carni rosse e selvaggina. Affinamento in tini di acciaio. Imbottigliato dopo il primo inverno per mantenerne la freschezza.

Uvaggio: Merlot 70%, Cabernet Sauv. 25%, Raboso Verona 5%
Gradazione: 13% vol
Servizio: 14 - 18 °C; ossigenare 20 minuti prima del consumo.
N. Bottiglie prodotte: 6600



SOLLEMNIS, è il moscato fior d’arancio dell’abbazia, ampio e solenne come le forme architettoniche e i ritmi del monastero, esito insolito e sorprendente di una meravigliosa e tipica uva delle nostre terre.

Vino bianco fresco, sapido, con una vivace nota agrumata mediterranea. Vinificato secco. Ideale come aperitivo fresco, si accompagna particolarmente anche a piatti di verdura quali carciofo e asparago. Affinamento in tini di acciaio. Imbottigliato dopo il primo inverno per mantenerne la freschezza.

Uvaggio: Moscato Giallo 100%
Gradazione: 12,5% vol
Servizio: 6 - 10 °C 
N. Bottiglie prodotte: 2600



RÙBIDUS, è il raboso in purezza proposto dall’abbazia, che racchiude nel proprio nome il rosso rubino del colore e la personalità spigolosa che lo contraddistingue fin dall’origine nel parlare comune dei vignaioli.

Vino rosso di antica tradizione nelle nostre terre. Una particolare attenzione nei primi giorni di vita lo rende deciso, ma allo stesso tempo fruttato e fresco. Consigliato con primi piatti molto conditi, carni rosse e selvaggina. Affinamento in tini di acciaio. Imbottigliato dopo il primo inverno per mantenerne la freschezza.

Uvaggio: Raboso Verona 100%
Gradazione: 12,5% vol
Servizio: 16 - 18 °C
N. Bottiglie prodotte: 3300



HORA PRIMA, una delle ore canoniche che ritmavano la preghiera monastica del primo mattino, dà il nome a questo bianco importante che con il suo colore caldo e antico ricorda i riflessi del sole nascente.

Vino bianco “da meditazione” il cui affinamento in barriques di rovere e il continuo evolversi in bottiglia hanno posto le basi per una longevità straordinaria ed una personalità d’altri tempi. Al palato frutta matura e tanta mineralità. Consigliato con piatti di pesce al sugo, carni bianche in umido e formaggi erborinati. Affinamento per la maggior parte in tini di acciaio e il resto in barriques di rovere di media tostatura per 8 mesi. Imbottigliato dopo il secondo inverno.

Uvaggio: Chardonnay 50%, Garganega 50%
Gradazione alcolica: 12,5% vol
Servizio: 10 - 14 °C
N. Bottiglie prodotte: 3300



DECANUS, dal nome di una delle figure tipiche della struttura comunitaria della regola benedettina, è il rosso di spicco dell’Abbazia di Praglia, quasi modello della sua antica arte di vinificare.

Vino rosso corposo ma fine e delicato all’olfatto, risultato di un lungo e paziente affinamento in botti di legno. Spiccata nota di frutta rossa, ciliegia e sottobosco. Consigliato con piatti di carni rosse e selvaggina in umido o alla griglia. Affinamento in botti di rovere da 10 a 20 hl a temperatura e umidità costante per almeno 24 mesi e in bottiglia bordolese per altri 10 mesi.

Uvaggio: Merlot 80%, Cabernet Sauv. 20%
Gradazione: 14,5% vol
Servizio: 18 - 20 °C; ossigenare 30 minuti prima del consumo
N. Bottiglie prodotte: 3300