Che si tratti di lievitati, paste, ricchi secondi piatti o dolci… quando si sforna è sempre una festa!

Il forno è il migliore alleato quando si tratta di pranzi e cene in famiglia. È il simbolo dell’inverno a tavola, richiama il calore antico del focolare domestico e il profumo che sprigiona nella casa della festa è davvero inconfondibile. Ma è possibile immaginare uno squisito pranzo con la famiglia o amici interamente cucinato al forno? Perché no! Di seguito cinque golose idee, da copiare o dalle quale prendere spunto in questi giorni di rientro dalle festività.

Per l’aperitivo vi proponiamo un ritorno al Natale, con il pane di Babbo Natale. Può essere utilizzato come stuzzichino di benvenuto, servito in piedi, con un calice di spumante, ma può anche presenziare in tavola durante tutto il pasto. Può essere realizzato in un unico pezzo di grande formato o in tanti piccoli pani, uno o più per commensale, e in questo secondo caso può servire anche da goloso segnaposto. Si tratta di un impasto a base di pasta di pane con aggiunta di burro, che lo rende più morbido, al quale viene data la forma di un Babbo Natale, con barba arricciata, cappello rosso (preparato con uovo sbattuto arricchito di colorante alimentare e spennellato sulla pasta) e due olive al posto degli occhi. Una gioia per la vista ma anche per il palato!

Come antipasto potete preparare un tortino di verdure. Il pranzo sarà lungo e impegnativo, quindi partiamo in leggerezza. Perfetti sono questi tortini di pasta fillo croccantissimi e leggeri, che portano in sé la magia della scoperta: per i vostri ospiti, aprire questi gustosi pacchetti sarà come ricevere un regalo.

Per il primo vi suggeriamo le lasagne. Un grande classico che rende tutti felici, grandi e bambini. Quando arriva la teglia fumante in tavola, con i suoi mille strati e la crosticina croccante, l’applauso scatta spontaneo! Anche in questo caso, perché non sperimentare con le monoporzioni? Questione di stile, senza dubbio – le porzioncine sono sempre più eleganti –, ma anche di strategia: se vogliamo che gli ospiti arrivino fino alla fine del pasto senza sentirsi troppo pieni, meglio non indurli in tentazione. Ovviamente prepariamo qualche porzione di lasagne in più per gli impavidi che non possono rinunciare al bis!

E il secondo? Ecco il cappone brasato con radicchio trevigiano. Il piatto forte del pranzo unisce la tradizione veneta, con la presenza del radicchio, e un classico del Natale, il cappone. Quest’ultimo, con le sue carni tenere e grasse, è sinonimo di festa fin dal Rinascimento, una sorta di status symbol gastronomico che esprime da sempre opulenza e convivialità.

E dulcis in fundo… lo strudel. Un must dell’inverno ad alta quota che porta la dolcezza delle mele cotte e dell’uvetta, e il profumo della cannella, in ogni casa. Ed è subito festa. Certo, quelli elencati sono gli ingredienti della ricetta classica, ma sono tante le variante con le quali ci si può sbizzarrire nel preparare questo dolce, aggiungendo il cioccolato per esempio, o sostituendo le mele con le pere… (qui alcune tra le varianti più golose).