Bologna si conferma città vivissima: anche d’estate tanti eventi e mostre per godersi un fine settimana tra arte, cultura e divertimento.
D’estate le città italiane si trasformano: lo stress, il traffico, il rumore e la frenesia di tutti i giorni lasciano il posto alla tranquillità, al silenzio, alla bellezza del nostro straordinario patrimonio artistico. Non è un caso se nei mesi estivi le nostre meravigliose città d’arte fanno il pieno di turisti provenienti da tutto il mondo, dato che è proprio in queste calde settimane estive che possiamo godere fino in fondo delle bellezze del nostro territorio.
E se ad un patrimonio artistico unico unite anche una città straripante di eventi e di iniziative, e una tradizione enogastronomica sopraffina, il risultato non può che essere la meta perfetta per un fine settimana diverso dal solito.
Giancarlo Giannini racconta Vivaldi
“Vivaldi. La mia vita, la mia musica” è il titolo della splendida mostra in programma a Palazzo Fava - Palazzo delle Esposizioni a Bologna (via Manzoni 2, aperto tutti i giorni dalle 10 alle 19.00, biglietto 15 euro, ridotto 12 euro, bambini fino ai 5 anni gratis). Una vera e propria mostra-show che racconta il genio di Antonio Vivaldi, uno dei grandi protagonisti della musica mondiale.
Il celebre compositore de “Le Quattro Stagioni” viene presentato al pubblico in una veste completamente nuova attraverso un percorso immersivo tra musica, parole, immagini e spettacolari videomapping.
Un’occasione unica sia per i semplici curiosi che per gli appassionati di rivivere la straordinaria vicenda artistica ed umana del Prete Rosso, come era soprannominato il maestro per via dei suoi capelli. Eccoci allora catapultati dentro alla vita di Vivaldi, all’infanzia al sacerdozio, dagli anni di insegnamento di musica presso l’Ospedale della Pietà di Venezia, dove erano ospitati gli orfani della città, ai successi internazionali sino all’oblio che inghiottì per quasi due secoli la sua figura e la sua musica.
I visitatori sono condotti in questo viaggio esperienziale dalla voce di Giancarlo Giannini, protagonista superbo dell’audioguida (disponibile anche in una versione speciale per i più piccoli) che ci accompagna tra le sale del Piano Nobile di Palazzo Fava: dalla Sala Carracci, alla Sala Rubianesca fino alla Sala Giasone, ultima tappa del percorso, che lascia spazio ad un trionfo di musiche e spettacolari immagini fino all’imperdibile ed emozionantissimo finale.
Bologna Rock
Bologna è senza dubbio una delle capitali del rock italiano, e allora perché non approfittare di una gita nel capoluogo emiliano per visitare anche la mostra “Pensatevi Liberi. Bologna Rock 1979”?
Dedicata al mitico “Bologna Rock”, evento che nell’aprile di 40 anni fa radunò migliaia di persone al Palasport bolognese, la mostra è un omaggio all’evento simbolo di una irripetibile stagione musicale sociale, culturale e politica. Il ’79 del resto è stato l’anno del rock e di Radio Alice, l’anno della contestazione e della creatività, un anno in cui Bologna è stata letteralmente un punto di riferimento per la vita culturale italiana.
“Pensatevi Liberi. Bologna Rock 1979” è un’occasione unica per una rilettura storica di questo momento epocale tramite immagini, video, LP in vinile, documenti, fumetti, materiali visivi e grafici, strumentazioni dell'epoca e pubblicazioni indipendenti… un caleidoscopio che illumina una stagione caratterizzata da un fermento esplosivo.
Musica, video, arte, fumetti, grafica, comunicazione e politica nel 1979 sono intersecate in una maniera istintiva, innovativa, forse addirittura casuale, determinando un processo creativo irripetibile.
La mostra è aperta tutti i giorni tranne i lunedì dalle 10.00 alle 18.30 al MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, via Don Minzoni 14 (biglietto: 6 euro intero, 4 euro ridotto).
