Si
tratta di un contributo concreto e
continuativo alla ricerca scientifica contro la SLA promosso da gruppo Selex (di cui Alì fa parte) in occasione
del suo 55° anniversario.
Dal 6 al 12
maggio, l’1% delle vendite dei nostri prodotti a marchio Vale sarà donato ad
AISLA Onlus, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, per
contribuire al finanziamento della prima Biobanca Nazionale SLA, nata per
raccogliere e conservare campioni biologici utile allo studio della malattia e
la sperimentazione di nuovi farmaci.
Il progetto della prima biobanca SLA
La SLA è una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce i motoneuroni, cioè le cellule nervose cerebrali e del midollo spinale che permettono i movimenti della muscolatura volontaria. Ad oggi le cause non sono ancora state identificate, per questo non esiste una cura a questa malattia.
AISLA Onlus
nasce nel 1983 con l’obiettivo di diventare il soggetto nazionale di
riferimento per la tutela, l’assistenza e la cura dei malati di SLA – Sclerosi
Laterale Amiotrofica - favorendo l’informazione sulla malattia e stimolando le
strutture competenti a una presa in carico adeguata e qualificata dei malati.
Nel 2015
AISLA ha avviato il progetto per Ia creazione di una Biobanca Nazionale SLA per
la conservazione di campioni a medio-lungo termine di materiale biologico e la
raccolta di dati clinici e demografici, da utilizzare per attività di ricerca
sulla sclerosi laterale amiotrofica, malattia degenerativa al momento
inguaribile e dalle cause ancora poco conosciute.
Se la
ricerca sulla SLA ha fatto importanti progressi negli ultimi 20 anni, grazie
soprattutto alle scoperte nel campo della genetica, la scarsa disponibilità di
dati clinici e biologici, legata alla rarità della malattia, rappresenta uno
dei principali ostacoli al progresso scientifico.
AISLA ha pensato di mettere questo servizio a disposizione di tutti i ricercatori, nell'ambito di collaborazioni verificate da AriSLA - Fondazione Italiana per la Ricerca sulla SLA. Rappresenta, quindi, una preziosa fonte di risorse per la Ricerca, da quella di base fino alla sperimentazione di terapie e di possibili nuovi farmaci. Ecco perché è indispensabile una Biobanca SLA.Rappresenta una preziosa fonte di risorse per la Ricerca, da quella di base fino alla sperimentazione di terapie e di possibili nuovi farmaci. Le risorse raccolte saranno utili a raccogliere il maggior numero di campioni biologici possibili.
Massimo Mauro, presidente di Aisla, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, afferma: “Il sostegno del Gruppo Selex è importante per dare un nuovo e forte impulso alla ricerca scientifica attraverso la creazione della Biobanca Nazionale SLA che sarà aperta a tutti i ricercatori. Aisla negli ultimi anni ha sostenuto la ricerca con circa 6 milioni raccolti grazie alle donazioni dei nostri sostenitori e l’alleanza con Selex consentirà di far un ulteriore passo in avanti per dare una risposta alle oltre 6000 persone colpite da SLA in Italia”.
“Sensibilizzare i Clienti su temi importanti come la battaglia contro una malattia neurodegenerativa che colpisce circa 6 mila persone in Italia, le cui cause sono ancora sconosciute, è un dovere per una realtà come la nostra che ha la capacità di raggiungere un target ampio di popolazione» ha dichiarato Alessandro Revello , Presidente del Gruppo Selex «Abbiamo un network significativo e prezioso, costituito da centinaia di punti vendita su tutto il territorio e quando abbiamo conosciuto la finalità del progetto di AISLA non abbiamo avuto alcun dubbio sull’opportunità di metterlo al servizio della Ricerca».
E’ possibile partecipare anche donando tramite bollettino postale c/c n. 17464280 intestato ad AISLA Onlus; bonifico bancario IBAN (Banco Popolare) IT 04 V 05034 10100 000000001065 intestato ad AISLA Onlus oppure destinando il 5x1000 ad AISLA Onlus: C.F. 91001180032.