Per chi non ha la fortuna di abitare vicino all’ufficio, o di avere una mensa aziendale, il pranzo al bar sembra una scelta obbligata. Eppure esistono alternative sane ed ecologiche.

Quando si lavora, il modo migliore per unire gusto, salute ed ecologia può essere quello di portarsi il pranzo da casa. Seguendo poche, semplici regole, faremo del bene a noi stessi, al nostro portafoglio e all’ambiente.

• Iniziate la giornata con una colazione abbondante: oltre a essere un pasto fondamentale, questo vi permetterà di restare più leggeri a pranzo.
• La sera prima preparate una porzione in più di quello che state cucinando, lo porterete con voi al lavoro il giorno dopo. Per il trasporto scegliete contenitori riutilizzabili e non usa e getta. Lo stesso vale per posate e bicchieri.
• Spesso negli uffici si approntano piccole cucine o isole attrezzate per scaldare le vivande. In caso contrario scegliete tortini di verdure, insalate, panini e tutti quei piatti che anche a temperatura ambiente rimangono gustosi.
• Fondamentale la frutta. Scegliete il più possibile frutta (ma anche verdura) confezionata con pochi imballi. Soprattutto, via libera a frutta della vostra zona, che avrà percorso molti meno chilometri per arrivare in tavola.
• Trasportate il vostro pranzo non in buste di plastica ma in quelle di stoffa, oppure nelle shopper amiche della natura che potete trovare anche qui.

Un ultimo consiglio? Anche durante il pranzo in ufficio non dimenticate la raccolta differenziata.