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29 giugno 2018 A spasso per Chioggia

A spasso per Chioggia

Con le sue calli, i canali e gli antichi palazzi, la cittadina lagunare è un piccolo gioiello tutto da scoprire, perfetta per una passeggiata rilassante dopo una giornata di mare  

Tra i pescatori si tramanda la leggenda dell’antica città sommersa di Chioggia, una sorta di Atlantide lagunare sprofondata a circa un miglio e mezzo dalla costa, in una zona dove, stranamente, da sempre, le reti dei pescatori sembrano impigliarsi in misteriosi ostacoli sottomarini…Un’altra leggenda vuole che Chioggia sia stata fondata da un certo Clodio, reduce dalla guerra di Troia, che assieme a Enea sarebbe approdato proprio sulle sue coste, mettendo le basi per il primo nucleo del centro abitato e chiamandolo, per l'appunto, Clodia (da cui Chioggia).

Il mercato del pesce e le tradizioni chiozzotte

Questi affascinanti racconti ci introducono nell’atmosfera magica e sospesa che si respira passeggiando per le calli della “piccola Venezia”. Storico borgo di pescatori immerso in un clima d’altri tempi, Chioggia è tutta un susseguirsi di ponti, piazzette e case affacciate sull’acqua e disposte in modo singolare: la pianta della città, infatti, è a spina di pesce, una struttura unica nel suo genere ma anche perfetta per un luogo che ha fatto della pesca la sua attività principale. È famoso, infatti, il mercato del pesce che si tiene dal martedì alla domenica all’alba; così come i “bragozzi”, le tipiche imbarcazioni dai colori vivaci che ancora si possono incontrare al porto e sulle quali è anche possibile fare un giro turistico della laguna. A celebrare tradizioni ittiche tanto antiche, torna inoltre ogni anno a metà luglio la Sagra del Pesce, che celebra i sapori del mare con un’amatissima festa fatta di cibo, musica e folklore.

Chioggia, città d’arte

Immersa nelle acque lagunari, che sono Patrimonio dell’Umanità Unesco, Chioggia è però anche una città d’arte, che vanta architetture e scorci di inestimabile bellezza. Il cuore del centro è Corso del Popolo, ampio spazio dedicato al passeggio a piedi o in bicicletta e costellato di locali e dehor dove sedersi a bere un bicchiere in tutta pace; da vedere la Torre dell'Orologio di Sant’Andrea, ex faro e torre di avvistamento, che ospita uno degli orologi da torre più antichi al mondo (alcuni sostengono il più antico). Realizzato nel ’300, oggi è mosso elettronicamente, ma l’antico meccanismo è esposto all’interno del museo verticale ospitato ai vari piani della torre stessa. Neanche a dirlo, il panorama dalla cima della struttura è mozzafiato. Sono da visitare anche la Cattedrale di Santa Maria Assunta con le sue opere d’arte e il vicino Tempietto di San Martino in stile gotico che un tempo ospitava un polittico attribuito a Paolo Veneziano, oggi trasferito nel vicino Museo Diocesano. Tra gli spazi espositivi, si fanno notare anche il Museo della Laguna sud che proprio in questo periodo ospita una mostra dedicata al merletto, produzione artigianale tipica della cittadina; la sorprendente Pinacoteca della Santissima Trinità e il Museo di Zoologia Adriatica con la sua affascinante collezione di animali e oggetti delle storia e della tradizione marinaresca.