Buonissimi in tutte le versioni, ma come prepararli? I nostri consigli  

I funghi freschi sono tra i doni migliori della fine dell'estate, buonissimi al naturale ma versatili in molte preparazioni, dal sugo per condire la pasta al classico contorno di funghi trifolati. Qualunque sia la vostra ricetta del cuore per assaporarli, tutte necessitano di un passaggio fondamentale, la pulizia della materia prima di base? In realtà, è molto più semplice di quanto si creda: basta tenere a mente pochi, semplici regole per portare in tavola piatti di sicuro successo. Di seguito, le regole fondamentali per la pulizia dei funghi.

Come pulire i funghi: non lavarli troppo

Per pulire perfettamente i funghi non è affatto necessario un lavaggio eccessivo, molto meglio affidarsi a un coltellino con lama liscia così da eliminare i residui di terra raschiandoli con delicatezza. In più, anziché metterli sotto l'acqua corrente, per una pulizia più profonda sarebbe meglio usare un panno umido con cui passare tutta la superficie.

Come pulire i funghi: tagliare la testa

A questo punto, è il momento di separare la testa del fungo senza tagliarlo di netto. Durante questo passaggio è necessario far ruotare la cappella e il fungo in senso opposto, in modo da staccarli naturalmente. Ricordate che la parte bianca interna al fungo potrebbe contenere residui di terra: è bene raschiare leggermente anche quella.

Come pulire i funghi: eliminare i parassiti

Il passaggio più complesso è sicuramente quello dell'eliminazione degli eventuali parassiti. Cosa fare, quindi? Recuperate dei fogli di giornale su cui poggiare i funghi con il gambo all'insù: generalmente, infatti, i parassiti risalgono lungo il gambo essendo infastiditi dall'odore della carta di giornale. Così facendo, dovrebbero arrivare alla base del gambo: a questo punto, raschiatela via e strofinate con un panno umido.

Come pulire i funghi: il taglio

Una volta puliti i funghi, si passa al taglio. Per farlo con precisione, appoggiate la testa del fungo su un tagliere e fatela a fettine verticali, poi fate lo stesso con il gambo e tagliatelo nel senso della lunghezza. Va da sé che il taglio più corretto va di pari passo con la ricetta: per i funghi fritti, ad esempio, solitamente la testa si lascia intera se piccola o la si taglia a fette spesse, mentre per un piatto come gli gnocchi di ricotta alle erbe e funghi si consiglia un taglio a listarelle.