NEWS E VIDEO

condividi

14 dicembre 2018 Il giro d’Italia dei dolci di Natale

Il giro d’Italia dei dolci di Natale

Frutta secca, canditi e spezie sono gli ingredienti che uniscono lo Stivale da Nord a Sud durante il periodo dell’Avvento. Scopriamo come con un tour tra le ricette regionali di questo periodo

Lombardia e Veneto detengono il primato dei dolci più famosi delle feste natalizie, e su questo non c’è dubbio. E, se Verona è la città del Pandoro, Milano quella del Panettone e Cremona quella del Torrone (anche se di questo dolce le origini non sono certe), tante sono le tipicità che in questo periodo allietano pranzi, cene e merende in famiglia e con gli amici lungo tutto lo Stivale. Ecco i più caratteristici.

Le tradizioni del Nord Italia

Partiamo dal nord, dalle vette dell’Alto Adige, dove il Natale si festeggia a morsi di Zelten un pane speziato il cui nome rimanda alla parola tedesca selten che significa “raramente, a volte”, come appunto raramente – cioè solo in questo periodo – viene preparato questo calorico dolce. In Friuli-Venezia Giulia si prepara la Gubana https://www.cucchiaio.it/ricetta/ricetta-gubana/, dalla forma a chiocciola, farcita con frutta secca, uva passa e amaretti e bagnato dalla grappa. In Piemonte l’influenza francese si sente anche nel Tronchetto di Natale nelle sue tante declinazioni, mentre in Liguria si mangia il Pandolce lievitato ripieno di uvetta al profumo di semi di finocchio. Coloratissimo grazie alla copertura di frutta candita, è infine il Certosino emiliano a base di frutta cotta e Marsala.

Dolci di Natale nel Centro Italia

Dici Toscana e subito pensi al Panforte senese che sa di mandorle, spezie e miele. Nelle Marche la frutta secca finisce nel Bustrengo http://blog.giallozafferano.it/lauraricette/il-bostrengo-ricetta-marchigiana/ assieme al riso, al pangrattato, al cioccolato e al mosto cotto, mentre in Umbria si trasforma in Panpepato, dal curioso sapore speziato e leggermente piccante dato dalla presenza di pepe nero e noce moscata. Ancora spezie insolite nel Lazio dove il Pangiallo assume il suo caratteristico colore grazie all’aggiunta di zafferano, mentre in Abruzzo troviamo il Parrozzo amato da D’Annunzio, una cupola di farina mista a  semolino, mandorle tritate e liquore all’amaretto ricoperta di cioccolato fondente.

Le delizie del Sud Italia

Spostiamoci in Puglia, dove ci aspettano le friabili Cartellate, rose di pasta fritta affogate nel vin cotto. E mentre in Molise in questo periodo si mangiano le Ostie ripiene di Agnone e il nome dice già molto della loro natura (tra le due ostie troviamo il classico mix di frutta secca, miele, spezie…), in Campania sulla tavola natalizia non mancano gli Struffoli, deliziose palline di pasta fritta legate con il miele e arricchite con frutta candita. Protagonisti in Calabria sono i fichi, e in particolare i Fichi Chini che sono essiccati e farciti con altra frutta secca, cioccolato, canditi e chi più ne ha più ne metta! E nelle isole come si festeggia? In Sicilia con il Buccellato, una ciambella che profuma di agrumi e vaniglia, e in Sardegna con Su Pan’e Saba, il Pane di Sapa, dove la sapa è mosto d’uva cotto fino a renderlo uno sciroppo denso.