Questo mese ci regala molte primizie da mettere in tavola e nel carrello della spesa. Ottime da gustare perché freschissime, e soprattutto convenienti.
Sono in piena stagione le fragole, le nespole e i kiwi, mentre verso fine mese inizierete a trovare sui banchi anche le prime deliziose ciliegie. Quanto alle verdure, sono perfette tutte quelle primaverili: dalle cicorie agli spinaci, dalla barba di frate agli asparagi. Le novità del mese sono sicuramente; le patate novelle, le zucchine, i fagiolini (o cornetti) e la rucola.
Aromatica e leggermente piccante, la rucola è una verdura interessante perché è un’importante fonte di vitamine e sali minerali, svolge azione ricostituente e stimola l’appetito. A questo si aggiunge un contenuto calorico molto basso e un gusto aromatico e piccantino che regala a molti piatti sapore e gusto, limitando l’uso di condimenti. Ottima per insaporire insalate, può anche essere trasformata in pesto e utilizzata per condire la pasta. La preparazione è analoga a quella del pesto alla genovese: basta frullare insieme rucola, aglio, formaggio grattugiato (Parmigiano o pecorino), pinoli, sale e olio extravergine. Unica accortezza, preparate il pesto subito prima di condire la pasta, per non perdere il delizioso aroma.
Anche il pescato varia in base alla stagione. Maggio, per esempio, è il mese giusto per acquistare cepole, gamberetti rosa, scampi, totani, granchio, razza, ricciola e coda di rospo o rana pescatrice. Quest’ultimo pesce, dall’aspetto non particolarmente accattivante, è invece molto gustoso e apprezzato perché completamente privo di spine. Unico neo, nel pulirlo si produce moltissimo scarto. La rana pescatrice è ottima cucinata arrosto, al forno, in umido o anche semplicemente lessata, ma può anche essere la base per un ottimo ragù di mare per condire un bel piatto di pasta. Per prepararlo basterà rosolare in olio extravergine uno spicchio d’aglio, che andrà poi rimosso. Unite quindi dei pomodori datterini tagliati in quattro parti e lasciate cuocere circa 10 minuti, prima di aggiungere la coda di rospo a tocchetti e terminare la cottura. Dopo aver aggiustato di sale e pepe, saltate la pasta, cotta al dente, direttamente nella padella del ragù, aggiungendo – se serve – poca acqua di cottura. Se vi piace, completate con basilico o prezzemolo freschi.
