Avete mai provato il latte di mandorla o quello di cocco nel caffè freddo o come base di un cocktail? Che siate intolleranti al lattosio, vegani o golosi curiosi, ecco qualche idea per l’estate Avete mai provato il latte di mandorla o quello di cocco nel caffè freddo o come base di un cocktail? Che siate intolleranti al lattosio, vegani o golosi curiosi, ecco qualche idea per l’estate 

Una ricerca del 2017 mostra come gli italiani consumino sempre più volentieri il latte vegetale e che di questo passo entro il 2021 l'Italia sarà il settimo paese al mondo tra i più affezionati ai latti proteici vegetali, superando tedeschi e olandesi. Tante le ragioni dietro questa scelta, dall’intolleranza al lattosio a uno stile di vista vegetariano e vegano. Molti però sono anche quelli ai quali il latte vegetale semplicemente piace così com’è… senza bisogno di giustificazioni.

Latte di mandorla e di cocco, le bevande dell’estate

È il caso principalmente di chi consuma latte di mandorla o cocco, due prodotti certamente sani, naturali e perfetti per l’estate, ma anche particolarmente golosi. Con entrambi, infatti, è possibile preparare deliziose bevande e cocktail rinfrescanti. Ad esempio si prestano a essere frullati assieme alla frutta per ottenere ottimi smoothie, oppure possono essere aggiunti al caffè freddo con un po’ di ghiaccio, o ancora, possono diventare l'ingrediente di ghiaccioli fatti in casa a base di frutta o caffè, da gustare per una merenda dolce, sana e rinvigorente. Con il latte di mandorla i puristi non potranno fare a meno di preparare una granita alla siciliana per sentirsi un po’ in vacanza, anche a casa. È lunga, infine, la lista dei cocktail da preparare sia con il latte di mandorla che con quello di cocco. Oltre al sapore piacevolissimo, però, queste due bevande hanno anche ottime proprietà organolettiche. Il latte di mandorla, ad esempio, è ricco di magnesio, calcio e vitamina E, rinforza il sistema immunitario ed è un ottimo energizzante; il latte di cocco, povero in proteine e minerali, è però poco calorico e contribuisce a tenere a bada il colesterolo.

A ognuno il suo latte vegetale

Ampia è comunque la scelta dei latti vegetali, da utilizzare per preparare diverse bevande, ma anche ogni tipo di ricetta, in sostituzione del latte vaccino e secondo il gusto personale. Sì, perché a differenza di mandorla e cocco, latti come quello di soia o riso, se scelti al naturale – ovvero senza aromi o zuccheri aggiunti – sono molto delicati e praticamente insapore. Più che il gusto, in questo caso, è dunque meglio valutare le proprietà dei singoli prodotti. Il latte di soia, ad esempio, ha un buon contenuto di proteine abbinato a un apporto calorico contenuto ed è quindi nutriente ma leggero; ottimo contro il colesterolo, ha anche un indice glicemico particolarmente basso. Il latte di riso è il meno calorico ed è povero di grassi, nonché molto digeribile, totalmente privo di glutine, e vanta persino proprietà rilassanti. Il latte d’avena contiene vitamina E e acido folico e ha un indice glicemico più basso rispetto a quello di riso; il latte di noci è ricco di acidi grassi insaturi, omega 3 e omega 6, vitamina E e minerali, e risulta una bevanda particolarmente ricca di antiossidanti, ottima anche per il benessere dell’apparato digerente e per sostenere le difese immunitarie.