Vivere bene e in salute vuol dire anche una sana alimentazione. Dunque, oltre la carne, vediamo quali valide alternative ricche di proteine possiamo preparare.
Ormai è assodato, esagerare con le proteine animali non è una scelta salutare. I dietologi raccomandano di limitare il consumo di carne a circa 3-4 volte la settimana, a cui si aggiungono altrettante porzioni di pesce. Per salumi e formaggi le porzioni, invece, si riducono a due. Niente paura però, dal mondo vegetale arrivano tantissime fonti di proteine, che possono diventare alternative gustose, salutari e “green” agli alimenti di derivazione animale.
Ne sono esempi alcuni semi, come i semi di chia, quelli di canapa e la quinoa, alimenti ricchi di amminoacidi, che altro non sono se non i “mattoncini” indispensabili alla formazione delle proteine. Naturalmente non dimentichiamo i legumi, i ceci in particolare, ma anche fagioli e lenticchie. Tra la frutta secca citiamo le mandorle e, tra gli ortaggi, gli spinaci. E se proprio vi manca la consistenza di carni, salumi e formaggi, potete optare per alimenti quali il tofu, il seitan e il tempeh.
Il tofu deriva dalla cagliatura del latte di soia, disponibile in commercio in tantissime varianti e aromatizzazioni. Al naturale, può essere utilizzato in moltissime preparazioni, dai dolci alle creme e alle salse. Quello di consistenza più solida può anche essere fritto o grigliato e servito come secondo piatto, accompagnato da verdure.
Il tempeh si ottiene dai semi di soia gialla fermentati, dei quali conserva le proprietà, come il buon contenuto di fibre e vitamine. Le proteine in esso contenute sono altamente digeribili, grazie alla fermentazione. Ha un sapore particolare e intenso. Generalmente si cucina tagliato a fette e può essere cotto al vapore, fritto o accompagnato da salse e intingoli piccanti.
Il seitan, a differenza di tofu e tempeh, si ricava dal glutine di grano e farro, cotto e aromatizzato con salsa di soia, alghe e sale. Apporta il 18% di proteine e solo l’1,5% di grassi. Ha una consistenza molto simile a quella della carne, tanto che, al naturale, lo si può cucinare in maniera molto simile. Lo si trova in commercio anche sotto forma di wurstel, polpette insaporite con verdure, affettato o da affettare per antipasti vegetariani e già cucinato in piatti pronti solo da riscaldare.
Avete mai provato questi alimenti esotici? Proponeteci le vostre ricette!
