Sono tantissimi gli alimenti che –grazie al loro contenuto di sostanze benefiche e nutrienti- contribuiscono a mantenerci in perfetta salute. Noi ve ne vogliamo raccontare alcuni.
Delle bacche di goji si parla molto ultimamente, in particolare per il loro eccezionale contenuto di vitamine: sono ricchissime di vitamine A e C, ma anche di quelle appartenenti al gruppo B. Contengono sali minerali e ben 18 diversi aminoacidi (indispensabili alla sintesi delle proteine). Ancora, contengono carotenoidi e flavonoidi, dalle proprietà antiossidanti, e quattro tipi di zuccheri dalle virtù antidegenerative, che rinforzano il nostro sistema immunitario. Insomma, queste bacche sono un vero concentrato di benessere. Si possono acquistare essiccate (ma esistono anche il succo e l’estratto) e gli esperti consigliano di consumarne circa 25 grammi al giorno, da sole o in accompagnamento a yogurt, cereali, insalate e frutta.
Un altro alimento sotto i riflettori sono i semi di chia. Noti già ad Aztechi e Maya, venivano chiamati “semi della forza”, a indicarne il prezioso e importante contributo in termini energetici. Sono molto ricchi di carboidrati, proteine e grassi “buoni” (Omega-3), nonché di fibre, vitamine e sali minerali. Un’interessante caratteristica di questi semi è la loro capacità di assorbire acqua fino a nove volte il loro peso e di formare una sorta di gel all’interno del nostro organismo, che favorisce il transito intestinale, contribuisce all’eliminazione delle scorie e aumenta il senso di sazietà, aiutando quindi nel controllo del peso corporeo. Ai vantaggi di questi piccoli semi si aggiungono l’assenza di glutine, il contenuto di minerali e sostanze antiossidanti e il sapore quasi neutro, dai vaghi sentori di nocciola, che li rende gradevoli sia su pietanze salate sia nei dolci. Si possono consumare in insalate e macedonie, per esempio, oppure trasformati in farina, per arricchire impasti di pane e dolci di ogni tipo.
Cina e Tibet sono le aree dove le bacche di goji crescono spontaneamente, l’America Centrale è la culla dei semi di chia. Dal Medio Oriente arriva un altro alimento prezioso: l’olio di argan. Da non confondere con quello a uso cosmetico (straordinario per mantenere in salute la pelle); l’olio d’argan per uso alimentare si ottiene dai noccioli tostati dei frutti dell’albero di argan, che in Marocco è noto anche come “albero della vita”. Si tratta di un olio ricco di antiossidanti e vitamine, composto da grassi insaturi (non dannosi per il sistema cardiocircolatorio). Molto usato nella cucina marocchina, va utilizzato preferibilmente a crudo, per non perderne le preziose proprietà.
Dall’India, infine, arriva una spezia straordinaria: la curcuma, oggi oggetto di attenzione e ricerca da parte della comunità medico-scientifica. A questa polvere, che ricorda lo zafferano, sono attribuite innumerevoli proprietà benefiche, dagli effetti sulla circolazione del sangue a quelli sulla digestione e l’attività intestinale. Le sono inoltre attribuite proprietà antitumorali e antiossidanti, soprattutto a carico del sistema nervoso. In cucina si usa come le altre spezie, per insaporire ogni tipo di pietanza. Se volete qualche idea originale la potete trovare qui.
