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3 aprile 2017 Bosco Fellini, la prima Foresta Urbana in Veneto

Bosco Fellini, la prima Foresta Urbana in Veneto

Alì dona 2mila nuovi alberi alla città di San Donà grazie al protocollo d’intesa firmato con Città di San Donà di Piave e Consorzio di Bonifica Veneto Orientale. Arriva una foresta di 30.000 mq in centro città.

La corsa di una lepre, sui 3 ettari di terreno sarchiato dove sorgerà il nuovo bosco, ha salutato la firma del protocollo tra il sindaco di San Donà di Piave Andrea Cereser, il presidente del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale Giorgio Piazza, il rappresentante della proprietà di Alì S.p.A. Silvano Canella, per l’ampliamento e il miglioramento di un importante esempio di foresta degli antichi Veneti. Presente anche Mauro Masiero, presidente di Etifor, società spin-off dell’Università di Padova che cura il coordinamento delle iniziative di promozione ambientale di Alì. Soprattutto, intervento dei bambini della Scuola primaria Carducci, futuri fruitori del nuovo bosco, e festa offerta dalla mascotte a forma di Albero che sta accompagnando i supermercati Alì a rinverdire parchi giochi, aree verdi e cortili scolastici.

 

Contestualmente avvio ai lavori per la realizzazione del un nuovo bosco che interesseranno l’area di proprietà del Consorzio di bonifica Veneto Orientale denominata “Podere Fiorentina”, per una superficie di 3 ettari. L’area si trova in adiacenza all’attuale Bosco Fellini, frutto di un precedente intervento analogo realizzato dal Comune di San Donà. Il nuovo impianto di fatto costituisce quindi un ampliamento dell’importante area verde situata ai margini del centro cittadino, dagli attuali 7 ettari a 10 ettari complessivi. L’intervento rientra negli obiettivi del protocollo di intesa fra Consorzio di bonifica Veneto Orientale e Comune di San Donà, diretto a riqualificare il tratto cittadino del canale Piveran e delle aree limitrofe a fini ambientali ed idraulici, nell’ambito della riqualificazione degli immobili consorziali.

 

L’intesa istituzionale ha potuto trovare questa prima concretizzazione grazie ad un accordo tecnico economico concluso fra il Consorzio di bonifica e la catena di supermercati Alì che ha finanziato l’intervento di imboschimento nell’ambito della propria iniziativa di sensibilizzazione ambientale denominata “Piantiamo 10.000 alberi” che coinvolge 15 Comuni veneti, tra cui San Donà di Piave. L’iniziativa solo a San Donà porta in dote 2mila essenze arboree autoctone creando una foresta di 30.000 metri quadri per la cittadinanza. Una risposta tangibile ai problemi ambientali legati all’eccesso di CO2 nell’aria e all’inquinamento.

“Ci stiamo finalmente riconciliando con il territorio. Dopo aver restituito 40 ettari di aree edificabili alla campagna, viene attuato un grande ripristino, funzionale anche alla sicurezza idrogeologica, di quella che era l’antica foresta veneta - così il sindaco di San Donà di Piave Andrea Cereser – Un ringraziamento va ai sindaci Massimiliano Orlando e Gianfranco Marcon che avviarono, ormai 15 anni fa, il primo intervento per la realizzazione del bosco Fellini”.

 

“Siamo la prima realtà in Veneto ad aver sostenuto, insieme ai nostri clienti, una maratona green così importante in termini di numero di alberi donati – commenta il responsabile finanziario di Alì S.p.A. Marco Canella – Regalare nuovo verde al nostro territorio è un gesto concreto di sostenibilità per contribuire a preservare il più grande patrimonio nostro e dei nostri figli: la natura. Grazie quindi ai clienti che hanno aderito con entusiasmo alla nostra campagna”.

 

Il Presidente del Consorzio Giorgio Piazza esprime piena soddisfazione per l’intesa raggiunta la quale costituisce un atto concreto nella realizzazione degli obiettivi di riqualificazione delle aree urbane, sul piano ambientale e della difesa idraulica, e che nel contempo conferma l’attenzione delle istituzioni rispetto agli indirizzi ambientali a scala globale di diffusione di “buone pratiche” per la riduzione del tasso di anidride carbonica nell’aria e l’incremento della sostanza organica stabile nei suoli e negli ecosistemi agro-forestali.

L’esecuzione degli interventi di impianto e la prima manutenzione saranno svolte dalla Cooperativa Sociale “Il Bozzolo Verde”, la quale già opera nella gestione forestale dell’area comunale del Bosco Fellini. In questi giorni saranno quindi messe a dimora le 3.300 piante previste dal progetto di cui le 2mila regalate dai Supermercati Alì sono rappresentate da alberi tipici delle foreste planiziali tra cui quercia, carpino, olmo, tiglio, salice, pioppo nero, pioppo bianco e ontano.