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1 ottobre 2014 Morlacco e Bastardo del Grappa in concorso al Caseus Veneti

Morlacco e Bastardo del Grappa in concorso al Caseus Veneti

Questo fine settimana, a Fanzolo di Vedelago, nel trevigiano, si rinnova un importante appuntamento dedicato ai formaggi veneti. 

Caseus Veneti è il nome del concorso che si rinnova ogni anno a Villa Emo, a Fanzolo di Vedelago (TV). Quest’anno si svolgerà sabato 4 e domenica 5 ottobre. Gli appassionati non dovranno lasciarselo sfuggire: il concorso è arrivato alla decima edizione e, con 365 formaggi in gara (un formaggio al giorno!), offre una panoramica completa su tutto ciò che riguarda il mondo dei formaggi veneti.

Inoltre, Caseus Veneti non è solo un concorso. La manifestazione sarà arricchita da tutta una serie di eventi, mostre e degustazioni guidate. Il programma è scaricabile qui.

Fra i tanti formaggi che parteciperanno ci sono anche il Morlacco del Grappa ed il Bastardo del Grappa di Vacca Burlina del Centro Veneto Formaggi, prodotto venduto in esclusiva da Alì Supermercati.

Entrambi i formaggi nascono dalla diffusa tradizione casearia della Pedemontana del Grappa, quando all’inizio della buona stagione in molti risalivano con le mandrie i versanti del Massiccio. Qui si produceva formaggio in modo semplice, non seguendo la professione del casaro ma sfruttando gli accorgimenti tramandati di generazione in generazione, da allevatore ad allevatore.

In questa zona si produceva spesso il Morlacco, il prodotto più tradizionale della zona, dalla storia antichissima, risalente alla fine del ’400. Ma quando le materie prime, il clima e l’ambiente non lo permettevano la “ricetta” variava, e ci si ispirava ad altri metodi di lavorazione più idonei al prolungarsi della stagionatura. Da qui nasceva il “bastardo”, chiamato così perché rappresenta un miscuglio fra più tradizioni. Inoltre, alla ricetta alcuni casari aggiungevano anche una percentuale di latte di capra, secondo la disponibilità.

Quel che è certo è che il gusto sia del Morlacco sia del Bastardo, oggi come allora, racconta di una zona particolarmente adatta ai pascoli, all’allevamento e, dunque, anche alla produzione di latte di qualità. Lo stesso latte che rende questi due formaggi inimitabili.