Dal Veneto, due prodotti tipici dalle caratteristiche uniche. Parliamo dei Marroni di Combai e di San Zeno, tutelati rispettivamente dalle denominazioni IGP e DOP.

I Marroni di San Zeno, che hanno ottenuto il marchio DOP nel 2003, sono prodotti nell’area del Monte Baldo veronese, secondo un preciso disciplinare che ne determina, tra l’altro, forma, dimensioni e aspetto, oltre a regolamentarne coltivazione e raccolta, che devono avvenire nel rispetto della tradizione e dell’ambiente. Anche i trattamenti post raccolta rispettano le tradizioni: tra questi la "novena" che consiste nel far riposare i marroni in acqua fredda per 9 giorni, cambiandola ogni 2 e senza aggiunta di additivi, e la “rissara”, che prevede di accumulare all'aperto i frutti e i ricci per 8-15 giorni. Le due procedure favoriscono la fermentazione naturale del frutto e lo preservano da funghi, muffe e parassiti. I marroni di San Zeno sono confezionati freschi ed etichettati con la dicitura “Marrone di San Zeno D.O.P.”, il logo del consorzio, peso, annata di produzione e luogo di confezionamento. Da 11 anni a questa parte, questo prodotto ha anche una festa dedicata, che quest’anno è stata programmata per i week end 18-19, 25-26 ottobre e 8-9 novembre, in concomitanza con la 42esima Festa delle Castagne – Mostra Mercato dei Marroni. Per saperne di più cliccate qui.

Fino al 2 novembre, invece, si svolge la 70esima edizione della festa dei Marroni di Combai. Una serie di appuntamenti per degustare questi deliziosi frutti, cotti nelle grandi “rostidore” e accompagnati da Prosecco e Verdiso. I Marroni di Combai, che vantano la denominazione IGP, sono prodotti in alcuni comuni della provincia di Treviso, secondo un disciplinare che ne determina aspetto, forma, pezzatura, metodi di coltivazione, raccolta e confezionamento. L’etichetta è caratterizzata dalla dicitura “Marrone di Combai IGP”, dal logo (un marrone stilizzato circondato dagli aculei del riccio) e da tutte le informazioni sul produttore, l’anno di produzione, il peso, la categoria, gli aspetti nutrizionali e le indicazioni per la corretta conservazione. Per informazioni e il programma della festa cliccate qui.