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31 marzo 2017 Running, missione impossibile?

Running, missione impossibile?

Ci sono giornate in cui pagheremmo oro pur di non uscire ad allenarci, ma sono solo momenti e superarli è la vera sfida.

Ormai correre è la vostra passione. Vi allenate con costanza e avete già raggiunto ottimi risultati. Nonostante questo però ci sono giorni no. Quelli carichi di stress, di impegni o di pensieri; giorni in cui magari pioviggina, è più freddo del solito o siete semplicemente demotivati e vestirvi di tutto punto per uscire ad allenarvi è l’ultimo dei vostri pensieri. E sono quei giorni che la sfida si fa più dura, ma anche avvincente.

Come affronta un vero runner questi momenti? Prima di tutto cerca di prevenirli. Grazie al suo piano di lavoro, che ha stilato meticolosamente e non vuole abbandonare. Fondamentale infatti razionalizzare gli allenamenti e dare alla nostra organizzazione forma scritta in modo tale da avere una tabella di marcia che ci aiuta a mantenere la giusta disciplina. Da scrivere anche i miglioramenti quotidiani, i traguardi raggiunti, il peso perso e gli obiettivi da superare: tenere un diario dell’allenamento da rileggere nei giorni di sconforto aiuta infatti a ritrovare la carica. E poi c’è la rete di amici: non è necessario correre sempre in gruppo, ma crearsi una rete di compagni di avventura è fondamentale quando la voglia scarseggia. Una telefonata, un messaggio di incoraggiamento, un appuntamento per correre insieme possono cambiare il nostro umore e le sorti della giornata. Altra strategia è quella di iscriversi regolarmente a delle gare, di certo non un’attività fondamentale ma un ottimo sprone per non perdere colpi.

Bene, e se pur rispettando tutte queste “regole” non avete comunque voglia di alzarvi dal divano? Il primo trucco per non rischiare di poltrire a casa è quello di non passarci proprio: se svolgete un lavoro d’ufficio o comunque fuori dalle mura domestiche, portate con voi la sacca con il cambio per l’allenamento e iniziate ad allenarvi appena finito di lavorare o svolto le vostre commissioni. La voglia di correre vi verrà anche solo per l’idea di non esservi portati dietro tutto quel peso per niente! Se invece il problema è legato a una giornata particolarmente pesante e carica di arrabbiature e nervosismi, pensate che correndo potrete liberarvi di tutte queste energie negative, sfogarvi, liberarvi dalle tossine accumulate e sentirvi più leggeri. E questo è vero anche nel caso abbiate un problema che non riuscite ad affrontare o risolvere: correre libera la mente e spesso, alla fine di un allenamento, la risposta che stavate cercando da ore arriva da sola, come per magia. Altra tattica vincente è quella di darsi piccoli obiettivi: dirsi, oggi non ho voglia di sforzarmi ma posso arrivare giusto fino all’edicola, e una volta all’edicola perché non allungare fino al supermercato, e poi alla scuola, e poi al parco… Il tutto senza porsi il problema dei km che mancano secondo la vostra tabella di marcia, qualsiasi risultato ottenuto in un giorno del genere sarà meglio di niente. Per concludere immaginatevi una ricompensa. No, non necessariamente una fetta di torta a fine corsa, ma magari un bagno caldo con le candele, un massaggio, una cena fuori nel fine settimana… insomma, pensate al regalo che vorreste farvi in cambio di uno sforzo che vi sembra impossibile compiere, e vedrete che togliersi il pigiama e infilarsi le scarpe da running anche nelle giornate peggiori non sarà più un’impresa impossibile!